martedì 16 settembre 2008

Gravidanza e mal di schiena


Fonte: American Pregnancy Association

Il mal di schiena risulta essere molto comune in gravidanza. Sembra che ci sia una maggior prevalenza nell'ultimo trimestre di gravidanza in conseguenza all'aumento del peso del bambino. Ci sono studi da cui emerge che dal 50 al 70% delle donne in stato interessante soffrono di mal di schiena. Ci sono molti fattori che possono concorrere all'insorgenza della lombalgia. Alcune donne soffrono di mal di schiena già all'inizio della gravidanza, ma le donne che sono più a rischio sono coloro che sono già in sovrappeso o coloro che hanno mal di schiena prima . Tra i fattori predisponenti rischio si ricordano:

  • L' incremento degli ormoni durante la gravidanza: comportano che i legamenti nell'area pelvica siano più lassi e le articolazioni diventano più sciolte in preparazione al parto. Queste due condizioni incidono sulla comparsa o il peggioramento del mal di schiena.
  • Il centro di gravità si sposta gradualmente in avanti in relazione alla crescita del bambino e alla posizione dell' utero; ciò causa un cambiamento della postura.
  • L'aumento ponderale in gravidanza; la schiena deve supportare un peso maggiore.
  • Postura e posizione; la modificazione della postura dovuta alla gravidanza comporta un "assetto posturale" più svaggioso che aggrava o causa mal di schiena.
  • Stress; rappresenta un punto debole ed in associazione ai cambiamenti che riguardano l'area pelvica può aggravare od indurre mal di schiena.

Non si può prevenire completamente il mal di schiena, ma ci sono cose che si possono fare per ridurlo in intensità o frequenza. Ad esempio effettuare esercizi mirati a rafforzare addome e schiena; evitare tacchi alti e altre scarpe che non garantiscono un supporto adeguato; dormire spesso sul fianco tenendo anche un cuscino fra le ginocchia; indossare una cintura di supporto sotto l'addome; riposarsi spesso tenendo le gambe sollevate.
Per quanto riguarda l'utilizzo di antinfiammatori è indispensabile il parere del medico.


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